Mia madre è un fiume: i Premi del 2011

Mia madre è un fiume: i Premi del 2011

17/01/12

Donatella Di Pietrantonio presenta il suo libro al Liceo Ariosto di Ferrara

Galeotto fu il libro - incontro con Donatella Di Pietrantonio
 
19 ottobre 2012 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 
 
Luogo: Atrio Bassani
Donatella Di Pietrantonio
Mia madre è un fiume
Elliot Edizioni
2011

Incipit

Certi giorni la malattia si mangia anche i sentimenti. È un corpo apatico, emana l’assenza che lo svuota. Ha perso la capacità di provare. Allora non soffre, non vive.
Le visite di controllo servono a me. Mi rassicurano, non l’ho ammalata io e l’evoluzione è lenta. Alcune abilità sono in parte conservate. L’accompagno, mi occupo di lei, sono una figlia sufficientemente buona.
Il lungomare è deserto a quest’ora, arriva il rumore buio delle onde e l’acqua della risacca che macina sabbia e conchiglie. Ho parcheggiato lontano per passeggiare un po’ insieme. Mia madre cammina separata, ma ha rallentato il ritmo.  La prendo sottobraccio, la manica della giacca sa di Adriatico. Sulla sponda opposta Fioravante prigioniero soffriva la fame di una patata lessa al giorno.
Si rilassa, accordiamo l’andatura. Chiedo se le piace l’odore del mare. Dice che sì, insomma, ma lei è nata in montagna, preferisce il profumo delle erbe, dei fiori, non si è mai distesa su una spiaggia. Le avrebbe fatto bene alle ossa, osservo. Ride, adesso è tardi, non se lo metterebbe un costume da bagno. [...]


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Nel nome della madre: articolo del Corriere della Sera