Mia madre è un fiume: i Premi del 2011

Mia madre è un fiume: i Premi del 2011

25/08/11

Donatella Di Pietrantonio al Festivaletteratura di Mantova

10/09/2011 - 17:00, Palazzo Aldegatti , € 4,50

LA SIGNORA AVA di Francesco Jovine

letture vintageNei 150 anni dell’Unità d’Italia non poteva mancare quello che è stato definito il “Gattopardo dei poveri”. Una scrittrice che ha letto il romanzo di Jovine a RadioTre (La gioia piccola di essere quasi salva) e quella che è considerata una delle più interessanti esordienti dell’anno (Mia madre è un fiume) a confronto sul romanzo intenso e “popolare” del Molise alle soglie dell’unità nazionale.
Tornano le letture vintage, un’occasione per leggere, rileggere, ripensare libri che sono stati apprezzati da critica e lettori ma che ora sono un po’ nascosti. Gli incontri sono anche un’ottima opportunità per incontrare alcuni tra i migliori narratori italiani, che attraverso le letture vintage raccontano se stessi e i loro libri.


11/09/2011 - 10:00, Palazzo Aldegatti , € 4,50

MADRI DI CARTA

Sono sicuramente tra gli esordi italiani più interessanti degli ultimi anni e, pur con scritture molto diverse, i due notevoli romanzi di Viola Di Grado (Settanta acrilico trenta lana) e di Donatella Di Pietrantonio (Mia madre è un fiume) raccontano un tormentato rapporto madre-figlia. Ma mentre la ventenne Di Grado ambienta in una Leeds sepolta nella nebbia l’assurdo ménage di una giovane studentessa e della madre, ossessiva fotografa di buchi e polvere, la più matura Di Pietrantonio tratteggia in un Abruzzo rurale e selvatico il difficile confronto tra un’anziana donna privata dalla malattia della memoria e dell’anaffettiva figlia, obbligata a ricostruire il passato della madre e quindi anche il suo. Conduce l’incontro il giornalista e scrittore Francesco Abate

Festivaletteratura autori

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Nel nome della madre: articolo del Corriere della Sera